Lezione sul software Grasshopper

Cos’è Grasshopper?

Grasshopper è un linguaggio di programmazione visuale e un ambiente che opera all'interno dell'applicazione di progettazione assistita dal computer (CAD) Rhinoceros 3D. Il programma è stato creato da David Rutten presso Robert McNeel & Associates. La prima versione di Grasshopper, allora chiamata Explicit History, è stata rilasciata nel settembre 2007. Grasshopper è diventato parte integrante degli strumenti standard di Rhino a partire dalla versione 6.0. I programmi vengono creati trascinando componenti su una tela (canvas). Gli output di questi componenti vengono poi collegati agli input di componenti successivi.

A cosa serve?

Grasshopper è principalmente utilizzato per creare algoritmi generativi, ad esempio per l'arte generativa. Molti dei componenti di Grasshopper creano geometrie tridimensionali. I programmi possono includere anche altri tipi di algoritmi, come quelli numerici, testuali, audio-visivi e applicazioni tattili.

Usi avanzati di Grasshopper comprendono la modellazione parametrica per l'ingegneria strutturale, la modellazione parametrica per l'architettura e la fabbricazione, l'analisi delle prestazioni dell'illuminazione per l'architettura eco-sostenibile e il consumo energetico degli edifici.


Come funziona?

Il software Grasshopper per Rhino consente di creare forme 3D complesse attraverso la definizione di diagrammi a nodi, che rappresentano algoritmi descriventi relazioni matematiche e geometriche all'interno di un modello. I modelli tridimensionali sviluppati con Grasshopper sono dinamici e possono essere modificati in tempo reale, regolando i parametri definiti durante la costruzione del diagramma. Questo approccio offre vantaggi significativi nel controllo e nella razionalizzazione della forma. Grazie alla logica associativa del software, è possibile stabilire collegamenti concettuali tra vari livelli di dettaglio progettuale. Modificare un parametro su larga scala può provocare una serie di modifiche che influenzano la definizione dei dettagli più piccoli. Inoltre, è ipotizzabile una relazione diretta tra i parametri che definiscono la forma generale di una superficie complessa e le caratteristiche geometriche di un nodo strutturale.


Cosa abbiamo realizzato?

L’esercitazione si è basata sulla realizzazione di semplici elementi quali una ruota di bicicletta che è stata successivamente estrusa verso l’alto e su un solido ispirato al Memoriale agli ebrei assassinati d’Europa di Peter Eisenman.

Per utilizzare Grasshopper sulle versioni precedenti (non inferiori alla versione 4) può essere facilmente scaricato dalla sezione download del sito ed installato come plugin.